Montascale per persone disabili e legge 104

A volte basta davvero poco per rendere più semplice ogni gesto, anche il più piccolo, come salire le scale. Con l’installazione di un montascale chiunque, anche persone con disabilità e anziane che hanno difficoltà a muoversi o hanno subito un infortunio, può muoversi liberamente sulle scale della propria villetta a due piani o del proprio appartamento in condominio.

Legge 104 e abbattimento delle barriere architettoniche

Le scale e altri elementi architettonici che non possono essere superati facilmente sono a tutti gli effetti delle barriere architettoniche per chi non si può muovere in totale autonomia.

La legge 104, all’art. 24 prevede che:

• gli edifici, che non sono accessibili da persone con disabilità, non possano ottenere il certificato di abitabilità e agibilità
• chi progetta l’edificio debba presentare una perizia giurata firmata da una figura tecnica così che l’Ufficio Comunale possa verificare l’esistenza dei requisiti per il rilascio della concessione edilizia per costruire
• le figure tecniche, come progettisti, responsabili tecnici, direttori dei lavori e collaudatori risultino responsabili nel caso in cui ci siano edifici costruiti in modo da non essere liberi da barriere architettoniche

Le agevolazioni della legge 104 per le persone disabili

Gli edifici costruiti in passato, quando spesso non si tenevano in considerazione le regole dell’accessibilità, possono diventare fruibili per tutti e tutte con l’acquisto e l’installazione di dispositivi per il movimento come i montascale.

La legge 104 prevede, nello specifico, due tipi di agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche:

• detrazione IRPEF del 19%
• IVA agevolata del 4%

Detrazione IRPEF del 19%

La legge 104/1992 stabilisce che tutte le persone con disabilità grave possono usufruire della detrazione fiscale del 19% per acquistare i mezzi necessari all’accompagnamento, al sollevamento, alla deambulazione, alla locomozione. 

Questo provvedimento permette di eliminare le barriere architettoniche e di agevolare le persone con ridotte capacità di movimento autonomo. 

La detrazione del 19% non è cumulabile con quella per ristrutturazione edilizia. Nel caso in cui la persona abbia già usufruito della detrazione per ristrutturazione per adeguare la propria casa, la detrazione del 19% si applica alla somma eccedente rispetto a quella già usata per l’intervento.

IVA agevolata del 4%

L’IVA agevolata al 4% anziché al 22% permette alle persone con ridotta mobilità motoria di acquistare piattaforme elevatrici e montascale, a poltroncina o a pedana per superare le barriere architettoniche.

Nel caso si tratti di intervento di manutenzione straordinaria, invece, l’IVA sale al 10%. Per l’accesso all’agevolazione è necessario che il dispositivo abbia i requisiti previsti dal Decreto Ministeriale 236/1989.

Altre agevolazioni per l’acquisto di un montascale per persone disabili

Detrazione IRPEF per ristrutturazione

Per l’acquisto di un montascale a poltroncina o di un altro dispositivo, come la pedana di sollevamento, si può usufruire anche della detrazione IRPEF del 50% – detta bonus ristrutturazione.

Rientrano nella detrazione anche le spese sostenute per interventi che permettono l’abbattimento delle barriere architettoniche come la sostituzione di gradini con rampe e la realizzazione di un ascensore esterno all’abitazione.

Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2024 la percentuale della detrazione sta progressivamente diminuendo. Nel 2026 questo importo varierà dal 50% al 35%.

Bonus barriere architettoniche del 75%

Il bonus barriere architettoniche del 75% era stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 e poteva essere usato per gli interventi, effettuati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025, su scale, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici allo scopo di superare ed eliminare le barriere architettoniche in edifici esistenti.

In caso di lavori nei condomini, dal 1° gennaio 2023, bisogna ottenere la maggioranza semplificata di chi partecipa all’assemblea, ovvero l’approvazione da parte di chi possiede almeno un terzo del valore millesimale dell’edificio (art. 1, comma 365, legge n. 197/2022).

Montascale o servoscala?

Il montascale va installato sulle scale come percorso alternativo per persone con disabilità e per quelle che non hanno autonomia di movimento, anche se momentanea, e può essere a poltroncina o a pedana.

Montascale a poltroncina

Il montascale a poltroncina consiste in una seduta montata sulle scale e permette il trasporto da un piano all’altro tramite seggiolino dotato di cintura di sicurezza e pulsantiera per regolare il movimento. Occupa poco spazio in modo da permettere in contemporanea anche lo spostamento lungo le scale a piedi ed è silenzioso.

Servoscala a pedana o montascale per persone disabili

Il servoscala o montascale a pedana consiste, invece, in una piattaforma da installare sulla scala o lungo la parete ed è perfetta per il trasporto di persone che si muovono in carrozzella.

Questo impianto di sollevamento è utile anche per spostare oggetti pesanti o passeggini con bambini piccoli. Si può installare in luoghi sia pubblici sia privati, su scale rettilinee o curvilinee.

Fluido: il montascale per persone disabili di KONE Motus

Fluido è il montascale a piattaforma di KONE Motus e può essere installato sia su scale rettilinee sia curvilinee, e anche in ambienti con soffitti bassi. Per l’installazione su scale rettilinee basta uno spazio di 85 cm.

L’intervento avviene in 4-6 ore e non ha bisogno di lavori di muratura. Il dispositivo di sollevamento per persone con disabilità si muove in modo dolce e regolare e ha una pulsantiera di controllo da cui regolare il movimento di salita e discesa. Funziona anche in assenza di corrente elettrica perché dotato di batterie ricaricabili.

Fluido può essere installato sia all’interno che all’esterno dell’abitazione e può essere personalizzato nei colori e nella scelta degli accessori da abbinare.

Sconto del 15% sul montascale a piattaforma Fluido

Se decidi di acquistare il montascale a piattaforma Fluido di KONE Motus prima del 31 dicembre 2025 puoi accedere allo sconto del del 15% sul prezzo di listino, comunicando il codice FLUIDO15 alla prima richiesta di informazioni o durante il sopralluogo gratuito.

Installare un montascale a pedana in condominio

Per poter installare in condominio un montascale a pedana, o a piattaforma, la legge 13/89 per l’abbattimento delle barriere architettoniche stabilisce che bisogna fare richiesta all’assemblea condominiale.

Bisogna chiedere per iscritto a chi amministra il condominio la convocazione di un’assemblea, allegando il preventivo e il progetto. Questi documenti serviranno per chiarire che tutti i condomini potranno continuare a usare le scale anche dopo l’installazione del montascale.

• Se durante l’assemblea si raggiunge la maggioranza e la metà dei millesimi, il montascale può essere installato e tutte le persone che abitano nel condominio contribuiscono alle spese.
• Il montascale può essere installato comunque, a proprie spese, se l’assemblea non viene convocata da chi amministra il condominio nel tempo di un mese o se i condomini non partecipano all’assemblea.

Quanto costa un montascale per persone disabili

I fattori che incidono sul costo di un montascale a pedana per persone disabili sono:

• il tipo di scala, rettilinea o curvilinea, e le eventuali particolarità del percorso
• l’installazione, all’interno o all’esterno
• le finiture, standard o personalizzate

Il sopralluogo dei tecnici KONE a casa tua è sempre gratuito e ti permette di ottenere un preventivo, anch’esso gratuito e su misura della tua casa e delle tue esigenze. 

I tecnici risponderanno alle tue domande e forniranno informazioni sulla possibilità di accedere a finanziamenti e agevolazioni fiscali 2025 per l’acquisto del montascale.

Se acquisti il montascale a piattaforma Fluido entro il 31 dicembre 2025 puoi richiedere lo sconto del 15% comunicando il codice sconto FLUIDO15 al momento del contatto via telefono 800 455 677 o compilando il modulo qui sotto.