Progetto villetta a due piani

Consigli per realizzare una villetta a due piani

Avete recentemente acquistato una casa su due piani e vi servono consigli per organizzare gli spazi? Oppure vi occupate di progettazione per lavoro e state cercando spunti per realizzare una villetta a due livelli?

In entrambi i casi, una villetta a due piani è una grande opportunità in termini di spazio e vivibilità. Per progettare una casa che sia esteticamente bella e funzionale è importante conoscere le esigenze di chi vi andrà ad abitare.

Per aiutarvi a valutare diverse opzioni, vi presentiamo un esempio di progetto di una villetta a due piani.

Il piano terra e la zona giorno

L’ingresso

Il primo elemento del piano terra che richiede attenzione, in ogni casa, è l’ingresso. Si tratta del primo ambiente che ci si trova davanti entrando in una villetta a due piani ed è quello che genera negli ospiti la prima impressione sull’abitazione.

L’ingresso deve essere utilizzabile in maniera facile, rapida ed efficiente e se arredato con degli scaffali risulta utile per appoggiare borse e zaini. L’ideale è avere anche una mensola per riporre le chiavi di casa e dell’auto, e un appendiabiti o un armadietto dove poter sistemare giubbotti, impermeabili, sciarpe o cappelli.

Per dare un’occhiata veloce al vostro aspetto, prima di uscire, dotate l’ingresso anche di uno specchio che riprenda l’intera figura.

La cucina

Il secondo spazio che suggeriamo di realizzare al pianterreno è la cucina, la stanza dove mediamente ogni famiglia trascorre più tempo e anche quella che richiede più funzionalità. Deve essere spaziosa, con scaffalature ben organizzate e piani di lavoro belli e pratici per poter cucinare.

Per comodità, la cucina non deve essere troppo distante dalla sala da pranzo. Il consiglio è mettere un tavolo e delle sedie in cucina, magari dividendo gli spazi con una penisola, oppure in un altro ambiente subito adiacente.

Il salotto

L’ultimo ambiente da situare al piano terra è il salotto, la stanza che sarà sfruttata dagli ospiti a casa o per i vostri momenti di relax. A seconda dello spazio che avete a disposizione, potrà essere un ambiente a sé stante oppure, come accade sempre più spesso, un angolo con divano, poltrona e TV nei pressi della cucina. In questo caso possiamo parlare di open space cucina-soggiorno.

Il soggiorno deve essere confortevole e avere abbastanza spazio e sedute per tutti i membri della famiglia e per eventuali ospiti. Quando c’è poco spazio, suggeriamo di aggiungere un pouf anziché altri divani o poltrone.

Il piano rialzato: la zona notte

Passiamo dal piano terra al primo piano della villetta a due piani ovvero, in base al nostro progetto, dalla zona giorno alla zona notte.

Abbiamo scelto di collocare le camere da letto al piano superiore perché la zona notte abbia tutta la sua privacy. Se per esempio avete ospiti, con le camere da letto al piano superiore, chi vuole riposare può godersi il proprio spazio in completa autonomia, senza essere disturbato. O se avete dei bambini, questi potranno andare a letto nelle loro camerette mentre voi restate nella zona giorno quanto desiderate.

Le camerette

Se non avete spazio a disposizione per altre stanze, le camere dei bambini o dei ragazzi dovranno essere arredate in modo da avere anche un angolo per i giochi e per lo studio.

Camera da letto per bambini con arredamento in legno

La camera da letto

Mentre per la camera da letto degli adulti, sarà fondamentale creare una stanza rilassante, accogliente e adeguatamente spaziosa, per poter staccare la spina e riposare bene.

Il bagno

Collocare il bagno al piano superiore, nei pressi delle camere, è la scelta più funzionale ed intuitiva, perché è l’ultimo ambiente che viene utilizzato prima di coricarsi. Sarebbe molto scomodo ogni volta dover fare le scale.

Per chi lo desidera, può anche essere presa in considerazione l’idea di creare un bagno grande, per tutti, vicino alle camere singole, e uno invece più piccolo, privato, all’interno della stanza da letto matrimoniale.

Oltre alla suddivisione netta tra zona giorno e zona notte, basata sulle più comuni esigenze familiari, ci sono altri elementi da prendere in considerazione, che possono fare la differenza. Vediamoli insieme.

Le stanze che possono fare la differenza: la lavanderia, l’angolo ufficio, il secondo bagno

Prima di tutto potrebbe tornarvi molto utile pensare alla progettazione di un ambiente ad uso lavanderia. Che si tratti di una stanza della casa a sé, di una veranda o di uno spazio esterno, avere una zona per sistemare la biancheria, la lavatrice e altri utensili per la pulizia della casa è davvero importante per mantenere ordine e pulizia.

In secondo luogo, per gli adulti è sconsigliato creare angoli dediti allo studio o al lavoro in camera da letto. Se avete necessità di lavorare da casa, anche occasionalmente, pensate alla progettazione di uno studio o di un angolo ufficio tutto per voi. In base allo spazio disponibile, potete collocarlo al piano superiore o inferiore, ma tenete ben presente che per la vostra concentrazione dovrà essere una stanza silenziosa e tranquilla.

Angolo ufficio al piano superiore

Un altro suggerimento importante può essere quello di ricavare un piccolo angolo per un bagno anche al piano inferiore, specialmente per gli ospiti, o semplicemente per una comodità in più.

Come abbattere le barriere architettoniche in una villetta a due piani

Un altro elemento importante nella progettazione è il collegamento tra i due piani con soluzioni che siano funzionali e anche di design. Scegliete delle scale che arricchiscano il passaggio dal piano terra al primo piano, in modo da valorizzare quel breve tratto con l’arredo.

 

E pensate a come migliorare l’accessibilità di una casa a due piani – con tanti piccoli accorgimenti già in fase di progettazione – e a come renderla priva di barriere architettoniche perché anche persone disabili, in carrozzella, che hanno subìto un infortunio o, semplicemente, genitori con il passeggino, possano spostarsi facilmente da un piano all’altro.

Sono tante le occasioni in cui le scale possono risultare un ostacolo ma, come previsto, dal Decreto 236/89 ogni casa deve rispettare tre criteri, tra cui quello dell’adattabilità, ovvero deve poter essere modificata per risultare accessibile a tutti.

Ci sono diverse soluzioni per eliminare le barriere architettoniche come l’installazione di un montascale a poltroncina o di un miniascensore.

Per abbattere le barriere in una villetta a due piani, inoltre, si può godere di diverse agevolazioni fiscali come il contributo della legge 13/1989 o l’IVA al 4%. Esistono, poi, detrazioni fiscali che permettono di realizzare anche altri interventi sulla propria casa. Trovate tutte le agevolazioni fiscali nella guida.

Installare un montascale a poltroncina

L’installazione di un montascale a poltroncina permette di collegare la zona giorno e la zona notte. Si inserisce perfettamente nello stile della casa, occupa poco spazio e risulta discreto grazie al sedile richiudibile.

È silenzioso, può essere installato su scale sia rettilinee sia curve e personalizzato nei colori e nelle finiture.

Installare un miniascensore

Un’altra soluzione per eliminare le barriere è l’installazione di un miniascensore che renderà semplicissimo il passaggio da un livello all’altro, trasformerà la vostra casa in un ambiente di design davvero particolare e ne aumenterà il valore attuale e futuro.

Se poi avete un bel giardino, l’ascensore può essere installato all’esterno. L’ideale è scegliere un modello panoramico che offre un bellissimo sguardo sull’ambiente esterno, lasciando a bocca aperta tutti i vostri ospiti.

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